Manuela Mancioppi
Artista in cerca di luoghi, territori, percorsi, aperture, movimenti, cambiamenti, incontri e scambi attraverso l’utilizzo nomadico dell’esperienza, della relazione, della partecipazione. Pone domande, raccoglie testimonianze, utilizza il processo creativo come indagine sul vivere contemporaneo attraverso performance, fotografie, video, installazioni.
Il bisogno di un’arte esperienziale, relazionale, partecipativa e performativa viene espressa attraverso un’indagine multisensoriale dello spazio, con l’intervento attivo dello “spettattore”, per un coinvolgimento totale sul territorio. L’investigazione su corpo, corpo-luogo, abito-corpo, abito-ambiente, la sperimentazione nel video e nella fotografia, la creazione di oggetti/installazioni. La ricerca maniacale del particolare, dalla ri-manipolazione degli oggetti ai giochi di parole, dagli interventi pubblici alle performance nomadi.
Utilizza performance, pratiche relazionali, azioni partecipate, fotografia, video, installazioni e public art. Il lavoro di Manuela Mancioppi è un costante invito al “sentire”: un percorso sensoriale che permette di utilizzare i sensi per fruire l’opera, manipolando i materiali per scoprire il sé, al fine di metterlo in relazione con l’altro. Partecipazione, socializzazione e ricerca di complicità si ritrovano nei suoi works/actions in progress che continuano ad arricchire un archivio di materiale e documenti, per una ricerca sempre in movimento. La proprietà preponderante del lavoro di MM è la testimonianza, incontro alla qualità di attitudini e costumi del vivere contemporaneo. Il suo è un progetto collaborativo in cui si chiede qualcosa a qualcuno, raccontando qualcosa di tutti.