Il progetto
Art Sweet Art: per una nuova idea di collezionismo.
Nato da un’idea di Laura Caruso e Saverio Verini, Art Sweet Art è una piattaforma dedicata a residenze d’artista in abitazioni private, aperte e accessibili ai visitatori.
Il proprietario di casa individua nel sito artsweetart.it l’artista che preferisce tra coloro che hanno aderito al progetto; successivamente, attraverso sopralluoghi e altri tipi di contatti (scambio email, skype…), si stabilisce la tipologia di intervento da parte dell’artista nel contesto domestico; l’opera dovrà tenere in considerazione le istanze del “committente” (ambiente della casa su cui intervenire, tema dell’opera…) e quelle dell’artista (chiamato a realizzare un intervento in linea con la propria poetica e il proprio linguaggio). Dopo la fase di progettazione, si passa alla realizzazione dell’opera. L’artista sarà ospite nella casa del committente facendo confluire quest’esperienza inedita nella realizzazione dell’intervento.
Durante il periodo di residenza, con la collaborazione della famiglia ospite, il team di Art Sweet Art favorisce la disseminazione del progetto: laboratori nelle scuole, visite al patrimonio culturale della città, incontri con amici e conoscenti.
In particolare, l’inaugurazione dell’opera può diventare occasione di incontro con il vicinato. L’arte diventa così motore di rapporti sociali e conoscenza.
Attraverso il sito Internet si offre documentazione relativa alle opere e alla loro collocazione nelle case private di diverse città, creando una mappatura di questo “museo diffuso”. Chi desidera visitarle può contattare le famiglie committenti – non semplici possessori, ma veri e propri “custodi” – che apriranno le loro case per far vedere le opere e raccontare il percorso di conoscenza con l’artista e di elaborazione del lavoro. In tutte le operazioni il team di Art Sweet Art mette a disposizione le proprie competenze organizzative e curatoriali, mediando il rapporto tra committente e artista e garantendo il proprio supporto nelle varie fasi di svolgimento del progetto, dai primi contatti alla produzione dell’opera.
L’intervento prevede dei costi legati all’ospitalità e alla produzione dell’opera. Tale investimento viene definito di volta in volta a seconda delle condizioni (dimensioni dell’opera, materiali impiegati, durata della residenza, eventuali rimborsi viaggio).
Art Sweet Art intende in questo modo favorire lo sviluppo di un tipo di collezionismo nuovo, basato su:
- rapporto diretto tra artista, committente e pubblico;
- coinvolgimento del committente nei processi creativi;
- possibilità di possedere un’opera su misura a prezzi contenuti per un’idea di collezionismo non più esclusiva, ma inclusiva e coinvolgente;
- idea di arte come motore di socialità in contesti diversi, talvolta inusuali